Quando la matrigna del Buddha: Jotami, venne a lui e gli chiese la via migliore per fare un veloce progresso nel cammino della liberazione, il Buddha rispose che la cosa più importante è stabilizzare la consapevolezza.Praticare osservando il respiro e meditare sul corpo, sensazioni, mente, e gli oggetti della mente. Praticando in questo modo, ogni giorno proverete una profonda umiltà, facile, distaccata oggettività della mente. Quando queste qualità sorgono, puoi essere sicura di essere nel giusto sentiero, il sentiero del risveglio e dell'illuminazione.

Il Buddha disse che la nascita, vecchiaia, malattia e morte accadono nella vita di tutte le persone, dovremmo riflettere sulla nascita, vecchiaia, malattia e morte ogni giorno allo scopo di evitare a noi stessi di essere sopraffatti dal desiderio e allo scopo di potere creare una vita piena di pace, gioia e appagamento. Una persona che ha ottenuto il Cammino, osserva nascita, vecchiaia, malattia e morte con equanimità.