LA CONCENTRAZIONE SUL RESPIRO / The Mindfullness of Breathing
Durante i primi giorni, si esercita la pratica di Anapanasati, che consiste nell’osservazione diretta delle sensazioni di contatto prodotte dal processo della respirazione - mentre inspiriamo ed espiriamo in modo consapevole - focalizzando l’attenzione sopra un’area all’entrata delle narici. Nei giorni successivi, raggiunto un grado di concentrazione adeguato – definito concentrazione d’accesso – si penetra il sistema mente/corpo per mezzo del respiro (mindfullness of breathing), sviluppando un’esperienza il più possibile diretta e reale delle sensazioni corporee che accadono nel momento presente, qui e ora - mettendo in pratica la meditazione Vipassana secondo l'insegnamento di U Ba Khin -.
Il tempo necessario per ottenere dei risultati è proporzionale alla durata del ritiro intrapreso, che sarà più rigenerante e rivitalizzante, quanto più numerosi saranno i giorni passati a meditare, ma i risultati dipendono anche dal Giusto Sforzo e dall'attitudine degli studenti verso il lavoro spirituale (le Paramis). Per avere una mente tranquilla nella pratica della meditazione Vipassana, una mente dove certe distrazioni sono mantenute al minimo, si richiede che gli studenti osservino delle regole e mantengano alcuni precetti durante il corso, per esempio i Cinque Precetti. Senza queste regole sarebbe oltremodo difficile praticare la concentrazione mentale.